Progettazione impianti depurazione aria
La progettazione degli impianti di depurazione aria e abbattimento degli inquinanti è l’attività principale per rispettare i limiti di concentrazione degli inquinanti.
I risultati – in accordo con il quadro emissivo emesso dall’Ente preposto – dovranno rispettare anche il Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n. 81 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Alla fine tutti questi requisiti dovranno incontrare la disponibilità di spazio del Cliente. Perciò dovremo razionalizzare il layout di impianto e inserirlo negli spazi dedicati.
Fasi della progettazione degli impianti di depurazione aria
Analisi requisiti del Cliente
Prima di tutto è necessario partire dai requisiti del Cliente. Esistono linee guida per alcuni tipi di industria, ma in linea di principio è necessario affidarsi a progettisti di esperienza. In questo modo sarà più semplice la stesura di un progetto definitivo da presentare agli enti preposti.
Come avviene l’analisi dei requisiti del Cliente? Parlando con un nostro tecnico commerciale o direttamente con un nostro progettista.
Progettazione preliminare e requisiti cogenti
La progettazione preliminare è la fase in cui si raccolgono la maggior parte di informazioni da presentare agli enti preposti che solitamente è il SUAP del Comune di pertinenza. Il nostro progettista si assicurerà di rispettare i requisiti cogenti (imposti per legge) durante la progettazione degli impianti di depurazione aria.
L’obiettivo principale di questa attività è infatti la stesura di un progetto condiviso col cliente che dovrà diventare definitivo per essere presentato agli Enti preposti.
Progettazione definitiva e osservazioni degli enti preposti
L’ente preposto ha facoltà di imporre Limiti di Concentrazione di inquinanti al camino. Inoltre – in caso di cliente che ricada in Autorizzazione Integrata Ambientale – l’ente preposto ha facoltà di imporre soluzioni impiantistiche particolari.